Monolite, ideato da Simona Ghizzoni e Davide Livermore, unisce l’esperienza di bere un caffè o un semplice bicchiere d’acqua a un affascinante viaggio fotografico, trasformando la macchina stessa in una mostra d’arte digitale.
Incastonato in vetro retroilluminato, Monolite funge da tela per le suggestive fotografie scattate nella riserva naturale di Tevere-Farfa da Simona. Utilizzando la tecnologia della realtà aumentata, Monolite consente al consumatore di animare un pavone ritratto nella foto mentre gusta la propria bevanda preferita. Questa esperienza interattiva invita i partecipanti ad immergersi nelle emozioni catturate dalla fotografa, arricchendo la pausa caffè con un viaggio multisensoriale che si trasforma in modo fluido dal fisico al digitale, permettendo di evadere dalla realtà e viaggiare attraverso la natura.
Con Monolite, Rhea comunica il proprio impegno verso la sostenibilità attraverso un design innovativo, un ethos da lungo tempo radicato nei valori aziendali. Ma la sostenibilità va oltre la consapevolezza ambientale. Monolite eleva la pausa caffè in un momento che migliora la qualità della vita delle persone, offrendo non solo un’esperienza centrata sul gusto ma anche una piattaforma per l’interazione sociale e l’intrattenimento.
Se sei interessato a scoprire una delle varianti di Monolite, realizzata per Medici Senza Frontiere, clicca qui.
“Insieme a Rhea e Davide Livermore, abbiamo creato Monolite per trasformare quel breve momento mentre aspetti il tuo caffè in un’esperienza interattiva, invitati dalla fotografia a riflettere sull’ambiente mentre godi di un viaggio immersivo nella natura. È emozionante condividere questa improbabile unione di creatività, contemplazione e il semplice rituale di bere un caffè”. Simona Ghizzoni.